Festeggiamo il Natale con un libro
Una esposizione di libri usati in un mercatino all'aperto (cr. Joanbanjo Wikimedia commons)
I consigli delle autrici di iosonospartaco.it
Il libro rimane sempre uno fra i regali più belli e utili per il Natale. Oggi proponiamo una carrellata di consigli delle autrici di iosonospartaco.it per orientarsi fra le offerte in libreria. Fra qualche giorno pubblicheremo i consigli di alcuni fra gli autori.
di Jeffrey Eugenides
Mondadori

«Sono nato due volte: bambina, la prima, un giorno di gennaio del 1960, in una Detroit straordinariamente priva di smog, e maschio adolescente, la seconda, nell'agosto del 1974, al pronto soccorso di Petoskey, nel Michigan». La storia di Calliope Stephanides raccontata con voce intensa e indimenticabile. Dalla scoperta della propria identità alla saga di una famiglia che attraversa continenti ed epoche, questo romanzo è un viaggio tra segreti, passioni e destini incrociati. Un’opera che esplora il coraggio di essere se stessi, sullo sfondo di eventi storici che hanno cambiato il mondo.
consigliato da Alessandra Coppa
La nipote del signor Linh
di Philippe Claudel
Ponte alle Grazie

Una storia delicata che narra un'improbabile amicizia tra due uomini. Un asiatico e un americano, almeno secondo una deduzione del lettore. Solitudine, sofferenze, emarginazione, con un finale inatteso e alquanto originale, direi quasi fiabesco. Claudel ricama con parole garbate e stile gentile una storia moderna e di grande attualità.
consigliato da Danièle Longo
Invettive musicali
di Nicolas Slonimsky
Adelphi

E' una raccolta di giudizi scritti da critici musicali sui maggiori autori, o meglio sulle opere di quelli che oggi consideriamo i maggiori musicisti. Interessante vedere come lo stesso critico musicale dopo un congruo periodo di tempo abbia cambiato opinione e i brani per i quali aveva scritto critiche acide, spesso offensive in modo cialtrone, li accolga con plauso e interesse.
consigliato da Alessandra Bossi
Artemisia
di Anna Banti a cura di Daniela Brogi
Mondadori

Non è una biografia come ce la aspetteremmo, perché i misteri che avvolgono la vita di Artemisia Gentileschi sono talmente tanti da spingere la Banti a ricostruire la sua esistenza da Roma a Londra soprattutto riempiendo vuoti e silenzi attraverso un dialogo ideale con l’artista o con i soggetti delle sue tele. Lo stile di questo romanzo è di una originalità e una profondità uniche: la lingua è preziosa perché si cala nella storia dove le vicende avvengono e i personaggi si muovono; la narrazione non è usuale, perché è un flusso che passa con naturalezza dai pensieri di Artemisia a quelli di Banti scrittrice,che racconta e pensa alla sua creatura letteraria. La Artemisia di Banti è prima di tutto una grande pittrice che - in quanto donna - ha dovuto affrontare mille difficoltà per affermarsi in un mondo di artisti maschi.
consigliato da Claudia Carri
Tra lei e me
di Giampaolo Simi
Sellerio

È un giallo scritto con maestria e delicatezza che dialoga tra due personaggi alla ricerca della verità. Andamento lento che crea un'aspettativa indescrivibile con un finale altrettanto inaspettato. Simi è solito utilizzare nella sua scrittura un ritmo che prende e non diminuisce sino alla fine. Gli autori pubblicati da Sellerio sono una garanzia per una lettura accattivante.
consigliato da Pina Tromellini
Poeti innamorati
raccolta a cura di Patrizia Valduga
Interlinea

Da Guittone d’Arezzo a Giovanni Raboni, sono cinquanta i poeti che raccontano l’amore scelti da Patrizia Valduga. E’ un librino stupefacente che da anni leggo e rileggo, regalo e riregalo. L’ho visto per caso, l’ho comprato al volo: Patrizia Valduga è, per me, garanzia assoluta. Sia quando scrive i suoi versi, sia quando sceglie per noi. In questa antologia ci fa leggere Dante e Petrarca ma anche Tasso, Marino e Foscolo: e non sono le poesie dei libri di scuola. C’è il Metastasio e c’è Parini. Chiara Matraini e Gaspara Stampa. Ci sono i versi di D’Annunzio, Saba, Rebora, Montale, Sereni, Luzi. Tutti innamorati, tutti – esattamente come ciascuno di noi - alle prese con il desiderio, i suoi codici e le sue malattie. L’ultima poesia del libro è di Giovanni Raboni, il grande e assoluto amore della Valduga.
consigliato da Lucrezia Semenza
Ciclo della fondazione
di Isaac Asimov
Mondadori
Il mio consiglio per le letture di Natale è un classico della fantascienza quanto mai attuale, soprattutto oggi, con la presenza sempre più massiccia della intelligenza artificiale nelle nostre vite e la prima timida comparsa di robot umanoidi sofisticatissimi. Si tratta del “Ciclo della Fondazione” di Isaac Asimov, più che un romanzo una serie di sette romanzi scritti tra il 1951 ed il 1993. Un lungo viaggio nel futuro della galassia, composto dai primi tre romanzi che in realtà sono i tre centrali dei sette – il terzo, il quarto ed il quinto – mentre i due prequel ed i due sequel vennero scritti tra gli anni 80 e 90. Uno stile unico, quello di Asimov, scienziato nato in Russia negli anni 20 ma emigrato negli Stati Uniti ancora molto piccolo; una visione straordinaria, che riletta oggi sembra annunciare quello che potrebbe essere il nostro futuro.
consigliato da Letizia Davoli
di Anna Llenas
Gribaudo

E' un albo illustrato che aiuta i bambini a riconoscere, nominare e ordinare le emozioni attraverso immagini vivide e semplici metafore. La storia segue un “mostro” che si sente confuso perché tutte le sue emozioni sono mescolate. Una bambina lo guida a separarle una per una: la gioia, la tristezza, la rabbia, la paura e la calma. Ogni emozione ha un colore e un’immagine simbolica che aiuta il lettore a comprenderla intuitivamente. È un libro che invita genitori e figli a parlare insieme di ciò che provano, facilitando uno spazio di ascolto reciproco. Le illustrazioni tridimensionali attirano l’attenzione e offrono spunti di dialogo immediati. È perfetto per la lettura condivisa serale e per introdurre il tema dell’educazione emotiva in modo delicato e accessibile.
consigliato da Silvia Bertoli
Il ballo delle pazze
di Victoria Mas
e/0

E' ambientato nella Parigi del 1880, all’interno dell’ospedale psichiatrico della Salpêtrière, luogo simbolo della ricerca sull’isteria e degli esperimenti condotti da Charcot. In un’epoca in cui la psichiatria muoveva passi incerti tra ipnosi, osservazione empirica e pratiche spesso violente, la Salpêtrière diventa il contenitore di donne considerate scomode: non solo malate, ma anche molestate, rifiutate o semplicemente ribelli alle norme sociali. Il romanzo interroga il lettore su chi siano davvero le pazze e mostra come l’isteria fosse spesso un’etichetta per incasellare la sofferenza femminile e controllarne i comportamenti. Nel grande ballo annuale, evento reale dell’istituto, la spettacolarizzazione della follia si intreccia con il tema della dignità negata. Il romanzo restituisce un quadro intenso in cui la follia è solo il pretesto per raccontare la persistente oppressione femminile.
consigliato da Clara Cagossi
Di cosa parliamo quando parliamo d’amore
di Raymond Carver
Einaudi

Una delle più note e amate raccolte di racconti dello scrittore americano che negli anni ‘80 inaugurò la corrente delle storie brevi, costringendo autori, critici e lettori a misurarsi con un genere fino ad allora inesplorato. Ho amato molto le piccole storie che compongono l’opera, i personaggi ordinari, disfunzionali e senza tempo che la popolano, la scrittura scarna, la maestria con la quale l’autore riesce a pescare la profondità dentro le cose più banali o squallide. Nonostante appartenga ad un’epoca che non c’è più, come per tutti gli autori più grandi la scrittura di Carver appare ancora oggi di una modernità disarmante, crudamente realistica, e lascia guardare giù nell’abisso dei sentimenti. Lo fa con un minimalismo gentile che coglie l’essenza più intima di ogni descrizione, regalando al lettore la possibilità di entrare nella storia e farne parte.
consigliato da Rita Rocchetti
Forse sei già felice e non lo sai
di Paolo Borzacchiello
Mondadori

Aiuta a capire meglio le proprie emozioni e il proprio modo di pensare. Mostra come la felicità risieda nelle piccole cose di ogni giorno. Mi è piaciuto perché è semplice, diretto, con esempi chiari, fa riflettere senza essere pesante o saccente. Mentre lo leggevo provavo una sensazione di calma. Lo consiglio a chi si approccia per la prima volta ai libri dedicati alla crescita personale.
consigliato da Safa El Mefeddel
Il commesso
di Bernard Malamud
Minimum fax

“L’aveva disprezzato per il male che le aveva fatto, senza comprenderne la causa e le conseguenze, e senza ammettere che ci potesse essere un termine al male e un principio al bene. C’era qualcosa di strano nella gente: poteva sembrare uguale ed essere invece diversa”. Pubblicato negli Stati Uniti nel 1957, Il Commesso racconta la storia di Morris Bober, commerciante ebreo che cerca di salvare la sua bottega dalla bancarotta dopo che nella stessa via hanno aperto un’altra drogheria e un negozio di liquori, e Frank Alpine, un giovane di origini italiane che prima si offre di aiutare Bober senza compenso e poi lo deruba, spia la figlia del commerciante nella doccia e se ne innamora. Da una parte la dignità senza compromessi e senza via d’uscita, dall’altra il germe del male che sporca anche il gesto d’amore più vero. In entrambe, l’incapacità di essere diversi da ciò che si è.
consigliato da Martina Riccò
Cuore primitivo
di Andrea de Carlo
Bompiani
Mara Abbiati, scultrice di grandi gatti in pietra, e suo marito Craig Nolan, famoso antropologo inglese, hanno una piccola casa di vacanza vicino a Canciale, paesino ligure. Un mattino d’estate Craig sale sul tetto per controllare da dove sia entrata la pioggia e ci cade attraverso, quasi spezzandosi una gamba. Alla disperata ricerca di qualcuno che gli aggiusti la casa, vengono in contatto con Ivo Zanovelli, un costruttore con molte ombre nella vita. Nel corso di pochi giorni di un luglio incandescente l’equilibrio già precario di ognuno dei tre si rompe, e fa emergere con violenza dubbi, contraddizioni, desideri fino a quel momento dormienti. Lo regalerei a chi ha assolutamente bisogno di arte e profondità.
consigliato da Maria Antonietta Centoducati
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